Family Act e accesso alle risorse del PNRR: importanti novità per il welfare aziendale
07/06/2022
Il welfare aziendale si riconferma leva fondamentale anche per l’attuazione delle misure previste dal Family Act a favore dei lavoratori e per l’accesso alle risorse del PNRR a favore delle imprese.
È diventato legge il pacchetto di riforme per le politiche alla famiglia noto come “Family Act”.
Si tratta di misure innovative a sostegno della genitorialità e di potenziamento del welfare e delle politiche del lavoro, per conciliare carriera professionale e vita privata.
Il Family Act si compone di nove articoli che indicano gli interventi legislativi da realizzare nei prossimi due anni.
Il governo è chiamato entro questo termine ad avviare riforme su aree specifiche: il sostegno all’educazione dei figli, i congedi parentali – per i quali è prevista un’estensione -, il lavoro femminile, l’autonomia finanziaria dei giovani e la conciliazione vita-lavoro. In quest’ultimo aspetto il Family Act richiama la centralità del welfare aziendale: le imprese sono chiamate a promuovere azioni e strumenti che permettano al lavoratore di conciliare carriera e vita personale.
Alcuni degli strumenti del Family Act che riguardano le azioni di welfare aziendale sono già delineati: l’articolo 2 – sul rafforzamento delle misure di sostegno all’educazione dei figli – indica al governo di prevedere specifici benefici fiscali aggiuntivi per le forme di welfare aziendale che prevedano misure di sostegno all’educazione e alla tutela della salute dei figli, anche mediante appositi strumenti assicurativi.
Mentre l’articolo 4 – che promuove il lavoro femminile e la conciliazione dei tempi lavoro-vita – prevede incentivi per le aziende che adotteranno misure di flessibilità organizzativa.
Novità per il welfare aziendale arrivano anche sul fronte del PNRR: le Linee guida per l’attribuzione dei punteggi per i bandi legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, stabiliscono la centralità delle misure di welfare volte all’inclusione e alla conciliazione.
Gli interventi di welfare aziendale messi in campo dalle imprese saranno un elemento positivo per le organizzazioni che partecipano agli appalti finanziati con le risorse del PNRR.
Nelle procedure di selezione dei bandi destinati alle imprese, il welfare e le misure dedicate alla conciliazione vita-lavoro, faranno ottenere infatti un punteggio aggiuntivo nelle graduatorie. Tali misure possono essere flessibilità oraria, convenzioni con asili nido, lavoro agile, congedi familiari.
Il welfare aziendale diventa quindi per le imprese anche uno strumento per l’accesso alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
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